L'alessitimia è un tratto psicologico caratterizzato da delle difficoltà nel tradurre in parole le emozioni. Sebbene emozioni e olfatto siano strettamente connessi tra loro, ad oggi solo pochi studi hanno studiato l’olfatto in individui con alessitimia, segnalando, in questi individui, delle alterazioni nella percezione di odori.
Ma gli individui alessitimici presentano una ridotta capacità di percezione degli odori o hanno solo delle diverse reazioni emotive agli odori rispetto agli individui non alessitimici? Gli individui alessitimici sono meno consapevoli degli odori presenti nell’ambiente rispetto agli individui non alessitmici?
Nel presente studio, abbiamo cercato di rispondere a queste domande attraverso tre esperimenti. Il primo esperimento ha testato le capacità olfattive di base (identificazione, discriminazione e detezione degli odori). Il secondo esperimento ha indagato la percezione soggettiva dell’intensità, della piacevolezza e della familiarità degli stimoli olfattivi. Il terzo studio ha analizzato, attraverso un’indagine condotta online, l’attenzione e la consapevolezza verso gli odori presenti nell’ambiente.
Abbiamo osservato che gli individui alessitimici presentano le stesse capacità olfattive di base e non mostrano differenze nella valutazione soggettiva degli odori rispetto agli individui non alessitimici. Tuttavia, gli individui alessitimici riferiscono una ridotta consapevolezza e un ridotto interesse verso gli odori presenti nell’ambiente. Una possibile spiegazione di questo risultato potrebbe essere legata al fatto che gli individui con alessitimia mostrano, in generale, meno attenzione verso gli stimoli emotivi. Gli odori sono intrinsecamente legati alle emozioni: possono suscitare forti reazioni emotive e scatenare ricordi legati alla sfera emotiva. Gli individui con alessitimia potrebbero rivolgere una ridotta attenzione verso gli odori per evitare i relativi contenuti emotivi.
Questi risultati chiariscono come la percezione degli odori sia alterata negli individui con alessitimia e come l'alessitimia influisca sulla percezione degli stimoli emozionali provenienti da diverse modalità sensoriali. Inoltre, i nostri risultati potrebbero essere uno stimolo per lo sviluppo di possibili trattamenti: suggeriscono, infatti, che un trattamento per l'alessitimia potrebbe comprendere un allenamento ad una maggiore attenzione verso gli odori, supportando l'uso di protocolli basati sulla consapevolezza (midfulness).
Autori: Cinzia Cecchetto, Elisa Dal Bò, Marilena Aiello, Florian Ph.S Fischmeister, Claudio Gentili, Sofia Adelaide Osimo
Articolo completo: https://journals.plos.org/plosone/article?id=10.1371/journal.pone.0278496