Psicologia di un’attentatrice

Violet Gibson e l’attentato a Mussolini (1926)
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violet gibson

Mercoledì 15 febbraio alle 17.00 presso la Sede Centrale della Biblioteca di Ateneo (edificio U6, piazza dell’Ateneo Nuovo 1, Milano) si terrà l’evento “Psicologia di un’attentatrice: Violet Gibson e l’attentato a Mussolini (1926)”.

Verrà presentato il volume a cura di Giovanni Pietro Lombardo “7 aprile 1926. Attentato al Duce. Violet Gibson, capace di intendere e di volere?” (Fefè 2021), che riproduce integralmente la perizia effettuata sull’attentatrice dagli psichiatri dell’epoca Sante De Sanctis e Augusto Giannelli. Gli psichiatri periti del tribunale accertarono l’infermità mentale dell’imputata, così che il Tribunale Speciale Militare emanò nei confronti della donna, di origini irlandesi, una sentenza di non punibilità per incapacità di intendere e di volere. Internata nell’ospedale psichiatrico inglese di St. Andrew’s (Northampton), la Gibson vi morì nel 1956.

Per darne una contestualizzazione storico-critica e scientifica ne discuterà con il curatore la storica Barbara Bracco (Università degli studi di Milano-Bicocca).

Coordinerà l’incontro Mauro Antonelli, Direttore del Centro Aspi - Archivio storico della psicologia italiana.

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